
Tutti i numeri di un’indagine realizzata da Comune e Camera di Commercio sui visitatori in città per l’Esposizione universale
I turisti premiano con un otto in pagella Milano, la città di Expo 2015. Nove su dieci si dichiarano entusiasti. Il centro storico, il quartiere di Brera oltre ai rinnovati Navigli e la nuova Darsena sono i luoghi da vedere. Questi alcuni dati emersi dell’indagine condotta della Camera di commercio di Milano insieme al Comune di Milano presentata questa mattina a Palazzo Marino dall’Assessore al Commercio, Attività produttive e Turismo Franco D’Alfonso con Alfredo Zini, consigliere della Camera di commercio di Milano.
L’indagine ha coinvolto oltre 1000 turisti presenti sul sito di Expo nel mese di settembre.
Commenta Franco D’Alfonso: ”Siamo orgogliosi di questi risultati e continueremo a lavorare in questa direzione. L’obiettivo è che Milano sia la meta imperdibile anche per il 2016. “Ora non dobbiamo disperdere questo patrimonio d’immagine e mettere a sistema tutte le esperienze lavorando insieme agli operatori per sviluppare dei pacchetti week end che permettano di proporre la città durante tutto l’anno e in particolare nel periodo natalizio ed estivo”.
La ricerca dimostra come Milano oggi sia percepita dagli “expo-turisti” come una citta “Da non perdere” per nove turisti su dieci. L’accoglienza è ritenuta buona o addirittura ottima da più della metà dei visitatori. Milano è vista come una città “avanzata” o “molto avanzata” dal 49% del campione, “nella norma” dal 17% e “vivibile” dal 10%.
Un visitatore su due è a Milano appositamente per l’esposizione. Uno su due trova la città più attrattiva grazie a Expo.
Mediamente la permanenza è di tre giorni, spesa da 200 euro tra ristorante, cultura e shopping. Chi viene a Milano per l’esposizione trascorre in città dai due ai tre giorni, con una spesa media di circa 250-300 euro (albergo escluso). Per cosa spende di più? Andare al ristorante (35,5%), cultura (21,8%) e shopping (13,6%).
I turisti stranieri sono mediamente più giovani (42 anni con i 48 anni degli italiani), spendono di più e apprezzano cibo e moda. Il turista straniero si ferma più a lungo, in media quattro giorni, con una spesa media di circa 300 euro (albergo escluso). Di Milano apprezza soprattutto il buon cibo italiano e lo stile milanese.
La zona del centro storico (piazza Duomo, il Castello e la Scala) è tappa imperdibile per più della metà degli intervistati. Uno su quattro include nel proprio itinerario anche i quartieri di Brera e dei Navigli, uno su dieci il quadrilatero della moda e la nuova Darsena.
Ad essere apprezzati sono soprattutto la semplicità nello spostarsi con i mezzi pubblici (23,5%) così come la facilità con cui è possibile trovare i luoghi da visitare (16%) e il buon gusto e l’eleganza visibili ovunque (15,5%).
Ad attrarre i turisti sono principalmente l’offerta culturale e la sua rete di musei (38,6%), il centro cittadino e le vie pedonali (37,4%), ma anche gli eventi che animano la vita in città (19,8%).
Per mangiare quasi due turisti su cinque scelgono il ristorante, mentre uno su cinque preferisce frequentare i locali e i pub per provare il “rito” cittadino dell’aperitivo.
L’ Expo – turista” proviene principalmente da altre regioni italiane (55%), mentre gli stranieri sono circa il 13% provenienti da: Europa, Cina, Giappone, Nord e Sud America. Il 25% degli stranieri è in visita esclusiva a Milano mentre il 10% combina la sua esperienza in Expo alla scoperta del territorio italiano: i laghi, il mare, Venezia o Roma.
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