
Settanta gli espositori del Belpaese presenti all’evento londinese, che vedrà anche una presentazione di Expo 2015
Quattordici regioni più Roma Capitale, Italo treno e le Terme di Abano e Montegrotto: in 1.212 metri quadrati l’Italia del turismo espone a Wtm che si è aperto stamattina a Londra con la prima giornata di incontri “su invito”.
Nel padiglione Italia è tornata a esporre la Toscana dopo alcuni anni in cui la Regione aveva preferito creare uno spazio a sé, al di fuori del perimetro organizzato da Enit Uk, dove in questa edizione 2014 hanno scelto di rimanere Puglia e Sicilia. I pass distribuiti agli operatori italiani sono 1.150, per 70 espositori in tutto. Expo 2015 non ha prenotato uno stand, ma gli è stato dedicato dall’Enit sede di Roma l’area Info Point del padiglione, mentre logo e mascotte campeggiano in alcuni punti tra gli stand. Alle 12 di oggi, ora inglese, si e’ tenuta una presentazione dell’evento, che cercherà di attrarre il pubblico britannico abbondantemente fuori dalla crisi di sei anni fa.
Sedi estere, quale futuro?
E mentre va in scena il secondo appuntamento internazionale più importante per le relazioni d’affari dell’incoming italiano, il feeling sul futuro dell’Agenzia di promozione non è ottimista. Della ristrutturazione in atto, in cui l’attenzione si sposta alternativamente e per questioni politiche sulla direzione generale e sulle innovazioni da imprimere al modus operandi, non è ancora chiaro come verrà strutturato il lavoro dei 23 uffici rimasti a presidio dei mercati esteri. “Possiamo anche innovare e digitalizzarci, ma le relazioni con i territori internazionali non si tengono in forma digitale”, ci dice una fonte che preferisce restare anonima. Come noto il commissario straordinario Cristiano Radaelli termina il suo compito di ristrutturazione a fine novembre e i direttori delle sedi estere richiamati a Roma precedono di soli pochi giorni il termine del mandato del commissario straordinario. La domanda è: quale progetto è deciso per il funzionamento della macchina operativa dell’Agenzia oggi?
Fonte: http://www.guidaviaggi.it