
Da Parigi a Roma, l’attacco fa innalzare il livello dei parametri di sicurezza. Putin condanna gli “attacchi barbari”. Riunioni d’emergenza in tutte le capitali. Il Vaticano non modifica gli standard di sicurezza
“FRANCIA e BELGIO legati dall’orrore”. lo ha detto il presidente francese, Francois Hollande, che ha aggiunto: “La guerra contro il terrorismo va condotta in tutta l’Europa, sarà lunga, va condotta con sangue freddo: siamo davanti a una minaccia globale che ha bisogno di risposte globali”.
Parigi rafforza sicurezza aeroporti. Mentre Bruxelles è sotto attacco l’Europa, a cominciare da Parigi teatro degli attentati di novembre, reagisce all’emergenza di queste ore. Le autorità francesi hanno disposto il rafforzamento immediato delle misure di sicurezza negli aeroporti, nelle stazioni e sui mezzi di trasporto pubblico dopo gli attentati di Bruxelles. Rafforzate le misure di sicurezza anche all’aeroporto parigino di Roissy-Charles de Gaulle. “Il dispositivo di prevenzione e di messa in sicurezza – ha spiegato una fonte francese – si sta dispiegando in ognuno degli otto terminal dell’aeroporto e in due stazioni, con il controllo dei treni in provenienza da Bruxelles e la mobilitazione delle squadre cinofile”. I treni Thalys non circolano tra la Francia e Bruxelles. Intanto, il presidente francese, Francois Hollande, ha convocato una riunione di crisi all’Eliseo dopo gli attentati di Bruxelles. Partecipano il premier Manuel Valls, il ministro della Difesa, Jean-Yves le Drian e quello degli Interni, Bernard Cazeneuve.
Il sindaco di Parigi Anne Hidalgo ha annunciato che questa sera la Torre Eiffel sarà illuminata con i colori del Belgio – nero, giallo, rosso – per onorare le vittime degli attentati di Bruxelles.
Il Viminale convoca il comitato sicurezza. Il ministro dell’Interno Angelino Alfano è da stamattina al Viminale in stretto e costante contatto con i vertici delle forze di polizia e dei servizi di intelligence: “Il mio pensiero va ai familiari delle vittime e alle persone coinvolte in questo efferato attacco terroristico che ha colpito il cuore dell’Europa. Ho convocato per oggi pomeriggio alle quindici, presso il ministero, il comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica al fine di valutare ulteriori misure di prevenzione e di contrasto alla minaccia terrorista”. Inoltre Alfano ha annullato la direzione di Ncd. Secondo quanto si apprende da fonti di palazzo Chigi sarà il premier Matteo Renzi a presiedere alle 15 il Comitato Nazionale Sicurezza al Viminale.
Il Vaticano non modifica standard sicurezza. “Non sono previste modifiche alle celebrazioni della Settimana Santa” di Papa Francesco in seguito a quanto accaduto a Bruxelles. Lo riferisce il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi. Nessuna novità, dunque, in Vaticano, dove non sono stati modificati gli standard di sicurezza, già elevati fin dai giorni che hanno preceduto l’apertura dell’anno Santo della Misericordia. L’accesso in piazza San Pietro avviene attraverso i metal detector e lungo percorsi definiti e l’intera area è sorvegliata in maniera discreta, ma visibile, dalle forze dell’ordine. All’altezza della Porta Santa e all’interno della Basilica vaticana sono presenti numerosi uomini della Gendarmeria che controllano i fedeli e i turisti. “Siamo pronti anche per l’afflusso di Pasqua – ha riferito una fonte della sicurezza – e al momento non ci sono situazione che impongano modifiche ai sistemi di sicurezza in atto da tempo”.
Le bandiere Ue a mezz’asta. È stato deciso che tutte le bandiere dell’Ue saranno a mezz’asta in segno di rispetto per le vittime degli attentati diBruxelles, ha riferito il portavoce della Commissione Margaritis Schinas. Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, si trova da questa mattina al Berlaymont, sede dell’esecutivo Ue, da dove ha avuto colloqui telefonici con la cancelliera tedesca Angela Merkel e con il presidente francese Francois Hollande. Al Berlaymont Juncker, insieme al commissario alle Migrazioni Dmitri Avramopoulos e la vice presidente Kristialina Georgieva, competente per il bilancio, ha avuto contatti telefonici anche con il premier belga Charles Michel, con il ministro degli Interni Jan Jambon, con il premier olandese Mark Rutte, presidente di turno dell’Ue e con il presidente dell’Europarlamento, Martin Schulz. “Continuiamo a lavorare con calma e sobrietà – ha detto il portavoce – e domani si terrà come previsto il collegio dei commissari”.
Il cordoglio di Putin. Come riporta il Cremlino il presidente russo Vladimir Putin ha espresso le sue “condoglianze” ai belgi e la solidarietà del popolo russo e, allo stesso tempo, ha “condannato” gli attacchi “barbari” a Bruxelles.
Londra annulla Eurostar. Misure di sicurezza ulteriormente rafforzate all’aeroporto londinese di Gatwick. I treni Eurostar tra Londra e Bruxelles sono attualmente annullati, ha riferito Eurostar sul suo account Twitter. Il premier britannico David Cameron riunisce il comitato interministeriale per le emergenze del suo governo. Lo ha annunciato lui stesso via Twitter: “Presiederò in mattinata una riunione del Cobra sugli eventi a Bruxelles”, ha scritto. Il Cobra è l’acronimo per Cabinet Office Briefing Room. Le riunioni interministeriali di questo tipo sono aperte anche alle autorità di sicurezza e a diversi consulenti governativi. Cameron questa mattina ha espresso anche il suo “shock” e la sua “preoccupazione” per i tragici eventi all’aeroporto e alla metropolitana della capitale belga.
La Germania sospende traffico ferroviario col Belgio. Rafforzate le misure di sicurezza all’aeroporto di Francoforte, uno dei più grandi d’Europa, e in tutti gli aeroporti e stazioni ferroviarie della Germania. È stato interrotto il traffico ferroviario fra Aquisgrana e Bruxelles, alla frontiera fra Germania e Belgio. I treni provenienti da Francoforte e Colonia e diretti in Belgio vengono fermati nella stazione di Aquisgrana. Lo ha reso noto un portavoce delle ferrovie tedesche, aggiungendo che il blocco resterà probabilmente in vigore l’intera giornata. La polizia federale tedesca comunica di aver innalzato le misure di controllo alle frontiere, in particolare a quelle con Belgio, Francia, Olanda e Lussemburgo. Anche i Paesi bassi hanno innalzato il livello di sicurezza negli aeroporti e rafforzato i controlli alla frontiera.
New York, presidiati tunnel e ponti. Aumentate le misure di sicurezza anche a New York. La polizia sta aumentando “visibilmente” la propria presenza negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie. Il dipartimento di polizia di New York ha detto che le misure di sicurezza sono aumentate anche in prossimità di tunnel, ponti e nei pressi dei luoghi più frequentati. Le autorità di Washington, su twitter, hanno reso noto che ci saranno più controlli.
Fonte: http://www.repubblica.it/
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